Scienze della comunicazione
Ti spieghiamo cosa sono e in cosa consistono le scienze della comunicazione. Inoltre, quali sono le sue sottospecialità.

Quali sono le scienze della comunicazione?
Quando ci riferiamo alle scienze della comunicazione o, anche, alla comunicazione, parliamo di un insieme di discipline il cui oggetto di studio è principalmente la comunicazione umana, inteso come un fenomeno. Meno complessi, diversi e attorno ai quali vi sono una serie di fenomeni sociali degni di interesse.
In parole povere, parliamo di scienze che intraprendono lo studio dell'atto comunicativo, i suoi meccanismi, mezzi e insiemi di significati, generando per questo i propri strumenti e metodi di analisi.
Va notato che non solo le scienze della comunicazione si occupano del processo comunicativo, ma lo fanno anche altre discipline vicine come l'antropologia sociale, la cibernetica e la psicologia sociale anche, ma dal loro particolare punto di vista.
Il suo campo di studio è estremamente vasto, quindi è difficile definire le sue aree di interesse; ma a grandi linee si distinguono dalle scienze sociali in quanto queste ultime sono interessate al processo di comunicazione come via verso la determinazione di una realtà specifica, come un processo storico o politico.
Vedi anche: Scienze formali.
In cosa consistono le scienze della comunicazione?
Le scienze della comunicazione risalgono, o almeno il loro passato, fin dai tempi antichi, quando i filosofi greci scrissero la prima retorica (Aristotele). Tuttavia, come disciplina specializzata è considerata relativamente recente, poiché la sua nascita e l'importanza globale sono emerse nel ventesimo secolo, quando la produzione di massa ha permesso la diffusione dei media nella società.
Questa disciplina mira all'analisi della comunicazione da diverse angolazioni, proponendo tipologie, strumenti analitici e adattandosi alle diverse aree della vita umana in cui l'atto comunicativo occupa il posto centrale, come comunicazioni aziendali o organizzative, relazioni personali, politica ecc.
Chi studia comunicazione è specializzato nella trasmissione di messaggi, nella composizione di significati, nei contesti che influenzano lo scambio e in ogni aspetto del complesso atto di comunicazione, che sebbene sia collegato a tutti gli esseri viventi, raggiunge il suo Vertici di espressione con gli umani.
Sottospecialità di scienze della comunicazione
Sebbene questa struttura di classificazione delle conoscenze possa variare notevolmente da un'università all'altra o da un paese all'altro, a grandi linee possiamo dire che le scienze della comunicazione coprono la maggior parte delle seguenti discipline:
- semiotica
- Comunicazione sociale
- giornalismo
- Progettazione grafica
- fotografia
- marketing
- Opinione pubblica
- Comunicazione audiovisiva
- Multimedios
- Tecnologie dell'informazione e della comunicazione (TIC)
- Telecomunicazioni
- radio
- cinematografia
- teatro
- retorica
- oratoria